Specialisti del corpo in
movimento e in relazione

Le terapiste e i terapisti della psicomotricità sono esperti delle interazioni tra percezione, emozioni, pensiero, movimento e comportamento. Lavorano con persone di tutte le età, dal bebè alle persone anziane, occupandosi di ambiti diversi:

  • promozione della salute e prevenzione
  • valutazione e diagnosi
  • terapia
  • consulenza

Dove lavorano le terapiste e i terapisti della psicomotricità?

Le terapiste e i terapisti della psicomotricità lavorano principalmente nelle scuole ordinarie e nelle scuole e istituzioni specializzate, ma anche negli asili nido, negli ospedali, nelle case di riposo, nei consultori, oppure in studi privati come indipendenti. Questi luoghi di intervento variano tuttavia da un cantone all’altro, a seconda dell’offerta esistente.

Il corpo come strumento di lavoro

Gli interventi psicomotori privilegiano situazioni che coinvolgono il corpo, il movimento e il gioco. Le terapiste e i terapisti della psicomotricità utilizzano:

  • diversi metodi incentrati sul movimento e la sperimentazione;
  • diverse forme di gioco;
  • il dialogo verbale e non verbale;
  • l’autoriflessione;
  • esercizi ludici che includono ripetizioni e variazioni.

Le terapiste e i terapisti della psicomotricità creano una relazione e un ambiente favorevoli allo sviluppo, stimolano l’attività autonoma e la risoluzione di problemi e creano spazi favorevoli all’apprendimento basato sull’esperienza.

Interventi personalizzati

In base alle indicazioni terapeutiche e alle esigenze della persona, le terapiste e i terapisti della psicomotricità stabiliscono gli obiettivi, l’intensità e la durata della terapia, nonché la sua forma. Il setting può essere una terapia individuale o di gruppo, nonché misure di prevenzione o di inclusione. 

Le terapiste e i terapisti tengono conto delle risorse della persona e lavorano in una prospettiva di processo e di sviluppo. La loro azione è guidata dalla loro esperienza e dalle loro conoscenze teoriche e scientifiche, nonché dalle esigenze e dalle aspettative della persona. L’obiettivo generale secondo la Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute (ICF) è quello di promuovere la partecipazione sociale e rafforzare l’autoefficacia.

La collaborazione, un elemento imprescindibile

Le terapiste e i terapisti della psicomotricità collaborano con le persone di riferimento di chi segue una terapia per co-costruire un intervento il più possibile adeguato alle sue esigenze.

Autonomi nel loro campo di competenza, le terapiste e i terapisti della psicomotricità lavorano in modo interdisciplinare con figure professionali di vari ambiti, quali la medicina, la psicologia, l’insegnamento specializzato, la logopedia, l’educazione della prima infanzia. 

Pratica professionale in Svizzera